Novembre, il vero mese di preparazione alle temperature rigide invernali e lo spartiacque tra estate e inverno.

Anche in questo caso preparare il proprio giardino è l’unica arma vincente per superare incolumi dicembre, gennaio e febbraio, e rivivere già da marzo tutti i colori che la primavera ci vorrà regalare.

Cosa possiamo fare, allora, per curare il nostro giardino in vista dell’inverno?

Vanno ripulite le aiuole dalle erbacce ed effettuate le ultime concimazioni con del fertilizzante organico a lenta cessione.
Le piante più sensibili al freddo vanno spostate in serra o al coperto.
Sulle piante che non possono essere spostate va eseguita una pacciamatura con materiali come paglia, corteccia, foglie secche o tessuto non tessuto.
Possono ancora essere interrate le bulbose che a primavera regaleranno al giardino splendide fioriture, i cormi delle bulbose estive vanno invece estratti dal terreno e riposti in un ambiente riparato in una cassetta con della sabbia umida.
Si è ancora in tempo per trapiantare altre specie erbacee come ellebori, viole del pensiero, eriche, piselli odorosi e cavoli ornamentali.

Il prato necessita di manutenzione in questo periodo dell’anno. Va ripulito rimuovendo le foglie che in questo periodo cadono in abbondanza: operazione necessaria per evitare che l’erba possa ingiallire o che si creino malattie fungine.
Va anche tagliato per l’ultima volta dato che la sua crescita tende ad arrestarsi. Altra operazione importante consiste nel arieggiare il prato eliminando anche eventuale muschio con dei prodotti ad hoc.
Gli alberi che sopportano senza problemi il freddo invernale vanno accorciati i rami. Riguardo le piante da frutto, la potatura potrà essere eseguita solo su quelle che hanno già fruttificato; gli alberi che invece hanno già prodotto le gemme non vanno toccati onde evitare di compromettere la fioritura. Anche le siepi hanno bisogno di un ultimo ritocco prima del riposo invernale.