Le attività da compiere sono innumerevoli. Molte erbacee (geranium, nepeta, echinacea, lobularia…) hanno finito la loro prima fioritura o hanno acquisito una forma sgraziata. Tagliamo alla base e distribuiamo un buon concime a lenta cessione: faranno nuovi getti e le vedremo nuovamente in boccio in autunno.

La fioritura di altre essenze si è invece conclusa per quest’anno: è il momento di dividere i cespi o i rizomi. In particolar modo questo è il momento migliore per dividere le peonie e le iris, eliminando le parti esauste e tenendo quelle più giovani.

Le erbacee e i bulbi più alti (dalie, crocosmie, gladioli), necessitano di sostegni adeguati.

Possiamo ancora seminare le biennali e eventualmente ripicchettare quelle che sono spuntate dalla semina di luglio. È un ottimo periodo anche per taleare erbacee ed arbusti.

Ripuliamo le piante che hanno finito di fiorire e regoliamo le siepi formali. Gli arbusti a fioritura continua vanno ripulite e accorciate di almeno 1/3 e, per sostenere la nuova crescita, vanno concimate con un prodotto granulare ricco in potassio. È il momento anche di dare ordine alle rose antiche eliminando i fiori appassiti e i rami più vecchi.

In questo periodo vengono particolarmente bene le talee semilegnose e le margotte. Preleviamo un ramo di circa 10 cm ed eliminiamo la maggior parte delle foglie. Poniamolo poi in una composta molto leggera, coprendo con un sacchetto di plastica. La radicazione avverrà entro l’autunno.

Gli arbusti che soffrono maggiormente il caldo traggono beneficio da una spessa pacciamatura e da frequenti e leggere nebulizzazioni nelle ore più calde della giornata.