Nel mese di dicembre il prato è in fase di riposo. Ciò non deve tuttavia spingervi a trascurarlo. Innanzitutto è bene ripulirlo di tanto in tanto dal manto di foglie secche che cadono dagli alberi: un’operazione molto poco impegnativa ma essenziale per evitare malattie fungine e importantissima per far sì che riceva l’aria e la luce necessarie. Ricordatevi anche di non concimare più il terreno –l’ultima concimazione è da farsi in autunno e cercate di utilizzate dei prodotti anti muschio come solfati di rame o di ferro.

A dicembre ci si porta già avanti per la primavera. In questo mese infatti si puossoni già progettare le aiuole. Si può procedere alla preparazione del terreno, unendo il letame al concime e piantando le piante erbacee annuali e biennali.

Un esempio è la viola del pensiero, che non teme affatto il freddo. Anzi, sono proprio le temperature più rigide a garantirne la produzione dei semi. È inoltre doveroso non dimenticarsi della pacciamatura ovvero di ricoprire il terreno intorno alle radici delle piante con materiali naturali come la paglia o pezzetti di corteccia per proteggerle.